Il benvenuto alla Croazia

Con la firma del trattato di adesione, avvenuta il 9 dicembre, i capi di stato e di governo dell’UE e la Croazia hanno avviato la procedura che farà di questo paese dei Balcani occidentali il 28° Stato membro dell’Unione europea. La cerimonia si è svolta a margine della riunione del Consiglio europeo. La Croazia diventerà uno Stato membro a pieno titolo dell’Unione il 1° luglio 2013, quando l’insieme dei 27 attuali Stati membri dell’UE e la Croazia avranno ratificato il trattato di adesione. All’inizio del 2012 il paese indirà un referendum sull’adesione. Durante il periodo di ratifica, la Croazia continuerà a progredire nell’attuazione del trattato e la Commissione monitorerà i progressi realizzati. Fino alla sua adesione la Croazia parteciperà in qualità di osservatore, senza diritto di parola, alla maggior parte dei gruppi del Consiglio e delle sessioni del Consiglio e alle riunioni del Consiglio europeo, nonché ai comitati della Commissione. Ciò consentirà ai rappresentanti croati di familiarizzarsi con i metodi di lavoro delle istituzioni dell’UE e di partecipare al processo decisionale. Dopo il suo ingresso nell’Unione europea, la Croazia disporrà, in seno al Consiglio, di 7 voti su un totale di 352. Per l’adozione di atti legislativi a maggioranza qualificata sarà necessario un minimo di 260 voti. Il croato sarà riconosciuto come lingua ufficiale dell’UE e tutti gli atti dell’UE saranno redatti anche in lingua croata.

 

 

Scadenza: 31/12/2013

 

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